Finalmente il gran giorno è arrivato: IL COLLOQUIO DI SELEZIONE!
Oggi è il giorno decisivo, partirò? o resterò qui?
La motivazione sicuramente non manca, ma la paura c’è lo stesso.
Alla fine, perchè non dovrebbero prendermi? Sono simpatica (no?) e cercherò di comportarmi come una persona normale.
Comunque, il 14 dicembre 2015 sarà una data che non dimenticherò facilmente:
• 09:15 sveglia, doccia, colazione, piastra, trucco, che mi metto? panico, farò tardi? sicuramente.
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io fantastica mentre dormo |
• 13:50 sotto l’ufficio della WEP, il panico. Iniziano le figure di merda: sotto il palazzo c’erano due signori, ed io non facendoci caso urlo con tutta la mia finezza napoletana quanto ero in ansia e quanto era inopportuno andare a mangiare in quel momento
• 14:15 dopo i primi momenti di ansia totale, fissando uno schermo che riproduceva immagini di ragazzi felici i America, decidono di farci iniziare: essendo tre ragazzi, due vanno a fare i colloqui orali e a me tocca il test scritto:
-ELTIS Test: 24 domande di comprensione di alcuni ascolti e altre 24 di comprensione scritta abbastanza semplici. Ti danno un IPod, ti spiegano cosa fare e poi ti abbandonano al tuo destino; Fortunatamente il ragazzo della WEP era simpaticissimo e mi ha fatto passare la paura,
-Colloquio in inglese: iniziano chiedendoti lo spelling del nome, i tuoi hobby, cosa ti aspetti dal paese in cui andrai, cosa si aspetterà l’Host Family da te, la tua classe in America
-Colloquio con la psicologa: il più temuto! Ti fanno domande sul foglio compilato dai tuoi genitori, cercando di metterti in difficoltà e di mostrarti gli aspetti più negativi dell’anno all’estero. La psicologa era simpatica, inizialmente stava molto sulle sue ma poi abbiamo scherzato sulle cose che avevano scritto i miei genitori (situazione più critica vissuta da vostra figlia: la maestra dell’asilo che la obbligava a mangiare anche se non voleva). Mi sono sentita abbastanza a mio agio, anche se quella donna era pronta a ritorcerti contro ogni parola che pronunciavi. I ragazzi prima di me sono stati lì dentro quasi un’ora, io in 15 minuti avevo finito; non so se è una cosa positiva, ma spero di si.
lo zainetto (antisesso) e la penna (fottuta) |
• 16:15 ho già finito tutto, mi hanno dato lo zainetto della WEP con i cataloghi
In breve, in due orette e mezza avevo finito tutto.
Non è nulla di tragico come invece mi aspettavo, ma se non mi prendono credo che darò fuoco allo zainetto.
Ora “inizia la mia attesa”, come mi hanno detto quelli della WEP;
spero solo sia un’attesa breve.
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